The Harder They Come, film di Perry Henzell

Il legame tra Jakes, la Giamaica e il classico film cult, ***The Harder They Come*? Justine Henzell spiega**

JUSTINE HENZELL

Nel 1972, un giovane regista, Perry Henzell, sapeva di dover prendere una decisione. Avrebbe realizzato il suo primo film per un pubblico locale o per il resto del mondo? Nazionalista appassionato, quel regista, che era mio padre, fece la scelta consapevole che The Harder They Come sarebbe stato per i giamaicani, usando il vernacolo, la musica, il cast e la troupe giamaicani. Era un rischio per la carriera, si rese conto, poiché si sapeva poco della Giamaica al di là delle nostre spiagge eccezionali, degli atleti olimpici e delle reginette di bellezza.

Dopo tre anni, quattro diverse riprese con tre diversi direttori della fotografia, innumerevoli riscritture della sceneggiatura, numerosi montaggi e montatori, The Harder They Come ebbe la sua storica prima al Carib Theatre di Kingston. Perry aveva raggiunto in modo schiacciante il suo obiettivo. I giamaicani si videro e si sentirono sul grande schermo; risero e gridarono per tutti i 100 minuti e vennero a vedere il film in numeri record, provocando disordini intorno al cinema.

Ora arrivava la parte difficile. Qualcuno al di fuori dell’isola si sarebbe interessato alla storia di un “bwoy” di campagna venuto in città per realizzare il suo sogno di diventare un cantante, che si dà al crimine quando non vede altre opzioni e alla fine diventa un fuorilegge eroe popolare? Certo, quel tema era stato usato nei western, ma in quei film non erano necessari i sottotitoli per decifrare il patois e gli attori assomigliavano al pubblico.

NPR: Nel marzo 2021, l’album della colonna sonora di The Harder They Come è stato inserito nel National Recording Registry dalla Library of Congress. ASCOLTA ORA

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Nel 1972, Perry intraprese un viaggio che lo avrebbe tenuto lontano da casa per mesi. Iniziò il circuito dei festival cinematografici e, sebbene il film vinse premi a Cork e Vienna, non riuscì ad attrarre un distributore. Imperterrito, Henzell viaggiò con le bobine di pellicola da 35 mm in mano in 43 paesi nei sei anni successivi. Il parallelo con il protagonista del film, Ivan, e i suoi 45 giri in vinile era innegabile e ironico. Il film fu mostrato schermo per schermo al mondo e nel processo aprì la strada alla musica reggae, con la colonna sonora pulsante che metteva in mostra la brillantezza di Jimmy Cliff, Desmond Dekker e Toots and the Maytals, tra gli altri. Che si trattasse di studentesse di Harvard che si accendevano spinelli alle proiezioni “di mezzanotte” all’Orson Welles Theatre di Cambridge, Massachusetts, o di proiezioni all’aperto su un lenzuolo bianco a Lagos, Nigeria, Henzell ricevette pochi soldi per queste proiezioni, ma attraverso il film, la cultura giamaicana si stava infiltrando nel resto del mondo.

In Giamaica, il reggae era emerso dai suoni precedenti di ska e rocksteady per diventare il ritmo dominante degli anni ’70 e Chris Blackwell aveva messo sotto contratto Bob Marley e i Wailers con Island Records. I loro album ormai classici Catch a Fire, Burnin’, Natty Dread, Rastaman Vibration e Exodus furono tutti pubblicati tra il 1973 e il 1978. Dove il film veniva proiettato, i Wailers si esibivano e il doppio colpo culturale era impossibile da resistere. The Harder They Come è diventato un vero e proprio classico di culto ed è universalmente riconosciuto come il grande film giamaicano.

—JUSTINE HENZELL

Proiettiamo The Harder They Come quasi tutti i giovedì sera, alternandolo con altri classici film giamaicani, sullo schermo all’aperto sul prato vicino a Jack Sprat. Non c’è alcun costo.